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Cotoletta milanese

Le ricette delle festività Lombardia

La Lombardia è la seconda regione d’Italia per estensione e la prima per densità di popolazione e numero di province, è quindi normale che un territorio così vasto sia ricco di storia e tradizioni. Come avviene per ogni cucina regionale, quella lombarda è fortemente influenzata dall’ambiente circostante e dal clima, infatti si tratta di una cucina basata principalmente sulle pietanze di carne, ideale per le stagioni più fredde perché fornisce le giuste calorie per affrontare i rigidi inverni.

I piatti delle festività natalizie in lombardia

In tempi meno recenti vi era una netta distinzione tra ciò che si mangiava durante tutto l’anno e quello che veniva preparato in occasione delle feste: i piatti prelibati, più elaborati o costosi, venivano solitamente riservati per le ricorrenze speciali, soprattutto nelle famiglie più modeste. Oggi invece queste differenze non esistono quasi più ma il rispetto delle tradizioni è sentito a tutte le latitudini e certe pietanze, anche se consumate ormai frequentemente, non possono mancare sulle tavole nei giorni solenni.

A differenza delle regioni centro meridionali in cui, gastronomicamente parlando, assume particolare rilievo il cenone della vigilia, in Lombardia (come in gran parte del nord Italia) il Natale si festeggia con il pranzo del 25. In questa circostanza si comincia con i ricchi antipasti a base di salumi e formaggi accompagnati dalla mostarda con ricette diverse secondo le differenti province; la più nota e caratteristica è senza dubbio quella di Cremona.

Un altro antipasto tipico è l’insalata di nervetti, anticamente consumata nelle osterie e realizzata con le cartilagini dei bovini fatte bollire per ore e poi condite a piacere con fagioli o giardiniere di verdure. Per quanto riguarda i primi piatti è sempre presente una pasta ripiena: gli squisiti tortelli alla zucca mantovani, ad esempio, o se ci troviamo nel bergamasco o nel bresciano gli immancabili casoncelli (casonsei), o ancora i marubini di Cremona, o comunque i comuni ravioli solitamente in brodo. In alternativa molto gettonati sono i risotti, preparati con le tradizionali ricette locali, o piatti tipici caratteristici di ogni zona come i pizzoccheri della Valtellina.

Tra i secondi troviamo carni bollite, brasati, cassoeula, busecca, cappone ripieno, zampone e qualche specialità di pesce diffusa nelle zone lacustri. Per chiudere il pasto in bellezza non possono mancare i dolci e tra quelli lombardi troviamo proprio due simboli del Natale nazionale: il Panettone (milanese) e il Torrone (di Cremona), ma anche la Spongarda, la Sbrisolona, la Miascia, la Bertuldina, la Bisciola e numerose specialità delle diverse città lombarde.

I piatti delle festività pasquali in Lombardia

Anche la tradizione pasquale prevede un menu abbondante, con numerose proposte di preparazioni che variano dal nord al sud della regione. Come inizio non si possono tralasciare i taglieri di salumi locali (bresaola della Valtellina, coppa mantovana, salame bergamasco e quello di Varzi, prodotto caratteristico delle zone dell’oltrepò pavese) accompagnate dal simbolo per eccellenza della Pasqua: le uova sode.

Un altro antipasto servito in questa ricorrenza è appunto la torta pasqualina lombarda che si differenzia dalla più nota ligure perché farcita con ripieno di carne di pollo o tacchino. Per quanto concerne il primo piatto, oltre a quelli già menzionati citiamo i ravioli di brasato, tipici di alcune zone del pavese, e la lasagna di verdure, una pietanza meno tradizionale diffusasi a Milano. Mentre per i secondi il posto d’onore al pranzo di Pasqua spetta di diritto all’agnello (o capretto), cucinato arrosto o in casseruola a seconda della diversa zona oltre, naturalmente, alle altre preparazioni di carne già elencate.

Infine per concludere in dolcezza possiamo scegliere tra gli altri: la colomba, emblema nazionale della Pasqua e originaria proprio del capoluogo lombardo, la Resta (o Resca) di Como, una focaccia dolce al cui interno viene posto un rametto d’ulivo, e la torta paesana (Michelacc) diffusa in Brianza.

Piatti tradizionali più importanti della Lombardia

Per citarne solo alcuni tra i più popolari fuori dai confini regionali:

  • risotto allo zafferano
  • ossobuco
  • cotoletta
  • polenta taragna
  • polenta e osei (nelle versioni dolce e salata)