La pizza a base bianca

Pizza bianca o rossa? Quando si ordina la pizza al ristorante, o si decidono i gusti e gli ingredienti con la quale sarà condita, non viene quasi mai chiesto se si vuole rossa o bianca, dando un po’ per scontato che la base sia sempre la stessa, ovvero il pomodoro. In realtà, tra le miriadi di varianti di questa delizia per il palato, vi è anche la pizza bianca, cotta cioè senza lo strato di polpa di pomodori steso sull’impasto, che viene sostituito da uno di mozzarella. I condimenti finali, esattamente come per la classica “rossa”, variano poi in base ai gusti personali e alle strepitose invenzioni dei pizzaioli, che sanno mescolare sapori e ingredienti e realizzano tante “bianche” altrettanto golose.

La pizza bianca-focaccia e la pizza bianca con base di mozzarella

Oltre ai colori e ai condimenti, la pizza è un alimento davvero trasformista: da Regione a Regione ne vengono cucinate e ideate tantissime tipologie, e talvolta capita che la parola stessa “pizza” in alcune città significhi qualcosa di diverso dalla classica e originale “margherita”. Per pizza infatti si intende anche un tipo di focaccia, soprattutto nel Lazio, dove la pizza bianca romana è una vera specialità distintiva e famosa proprio come la margherita a Napoli. Ma che cos’è questa pizza bianca romana? Si tratta di una gustosa, fragrante, croccante, golosa fetta di focaccia all’olio, solitamente farcita con la mortadella. Per i romani è un’istituzione, uno spuntino distintivo, diventato poi “street-food” nei vocaboli più recenti, ma le origini sono antichissime. E attenzione, se volete assaggiare la vera pizza bianca romana non la troverete nei ristoranti bensì nei piccoli forni di quartiere dislocati tra le strade di questa meravigliosa metropoli. Sulle origini della focaccia esistono diverse versioni, naturalmente, ma in realtà sembra che sia nata con la funzione di… “termometro”. Un tempo, quando i mastri fornai cuocevano il pane e le altre pietanze nei forni non possedevano certo le strumentazioni moderne, e per verificare se il forno fosse alla giusta temperatura veniva messo un pezzo d’impasto come test. Il risultato fu che le strisce di pizza, o focaccia, cuocevano prima del pane e venivano messe a disposizione per i passanti, che si ritrovavano così delle “schiacciate” – altro termine con cui viene chiamata la focaccia – calde, croccanti e fumanti da gustarsi a passeggio.

Ecco che quindi in realtà, tra pizza a base bianca (cioè con la sola mozzarella e senza pomodoro) e pizza bianca c’è una sostanziale differenza, così come esiste ulteriore differenza tra le varie pizze-focacce-schiacciate che vengono cotte nelle varie località d’Italia, da nord a sud. Differenze che riguardano impasti e lievitazione e che vanno a creare prodotti diversi, ognuno con le sue peculiarità, caratteristiche, curiosità storiche e naturalmente gusti e consistenze.

5 gustose idee di condimento della pizza a base bianca

Pizza bianca con patate e rosmarino

Si tratta di una preparazione semplice ma molto gustosa, che rende la pizza ancora più croccante grazie alle patate tagliate a fette sottili, in armonia con un’abbondante dose di mozzarella che crea lo strato morbido e con il tocco finale di aghetti di rosmarino, che donano un profumo irresistibile.

Pizza ai 4 Formaggi

Sembra che la ricetta originaria non prevedesse già l’utilizzo del pomodoro, ma appunto solamente un mix di 4 diversi formaggi. Le varianti sono molteplici: oltre al classico Gorgonzola, Ricotta, Crescenza, Mozzarella, Fontina e Parmigiano si possono abbinare i formaggi preferiti e creare il personale mix, dal sapore più deciso o delicato.

Pizza bianca Cotto e Funghi

Un altro abbinamento classico e molto apprezzato è quello composto dalla base di mozzarella filante e fette o striscioline di prosciutto cotto e funghetti champignon.

Pizza bianca e Salsiccia

Per gli amanti dei contrasti e dei sapori decisi, questa variante di condimento rappresenta l’ideale. La delicatezza della mozzarella è spezzata dai pezzetti di salsiccia, magari piccante, sparsa qua e là, a dare sapore e anche colore.

Pizza bianca alle verdure

Anche per chi desidera una pizza vegetariana le possibilità sono infinite: zucchine, peperoni, melanzane o pomodori freschi a fette possono creare tante gustose varianti e alternative alla classica “rossa”.

3 Pizze Gourmet a base bianca

Anche gli chef amano giocare con la varietà, ed hanno ideato gustose pizze bianche dai sapori inediti e alternativi. Una di queste è la pizza con mozzarella, fiori di zucca e fiori eduli, naturalmente aggiunti a fine cottura; il risultato? Una delicatezza e un mix di colori davvero intrigante. Un’altra pizza gourmet divenuta molto famosa appartiene ad uno chef napoletano. Su base di gorgonzola dolce e fiordilatte, ha posato una crema di asparagi e completato la guarnizione con tartufo bianco e basilico fresco. Un altro abbinamento che nasce dal un mastro pizzaiolo gourmet è composto da una mousse di noci su base di fiordilatte, e completano la guarnizione delle olive Taggiasche, una tagliata di porcini trifolati, rondelle di salsiccia e per finire scaglie di mandorle.